Umanità al lavoro. La pittura di Baldassare Longoni

Mercoledì 5 novembre alle 17 presso lo spazio conferenze di Bipielle Arte, Fondazione Banca Popolare di Lodi e Patrimonio Artistico di Banco BPM ospitano la conferenza dedicata all’artista Baldassare Longoni.
Intervengono Diana Vaccaro, responsabile Patrimonio Artistico Banco BPM e Elisabetta Staudacher, storica dell’arte.

In occasione dell’esposizione del trittico Terre dorate d’Italia di Baldassare Longoni – in mostra presso l’area reception del Centro Direzionale di Lodi di Banco BPM fino al 28 novembre – Diana Vaccaro ed Elisabetta Staudacher propongono una riflessione sull’opera di questo artista.
Preferibilmente pittore di paesaggi di agreste primordialità, ridotti all’essenza della natura e raramente segnati dall’incursione di elementi antropici, la pittura di Longoni si bilancia tra due poli, la famiglia e la natura-terra. Tra il 1921 e il 1925, l’artista si accosta al tema del lavoro agricolo, raffigurando scene di fienagione e idilli campestri. Solitario e amante della quiete del suo studio, per questa sua propensione si conosce più l’opera che l’uomo e dell’assiduo lavoro si apprezza particolarmente la raffinatezza esecutiva, alla quale si devono in massimo grado i premi ricevuti in concorsi e mostre collettive oltre che le sue più esaurienti mostre personali nel 1912, nel 1921 e nel 1953.